[Perche' i medium sbagliano... a volte - Articolo di Simone Focacci]
Ciao, scrivo questo lungo articolo dopo aver letto i commenti ai post precendenti e su richiesta di Josè, nel tentativo di chiarire alcuni punti fondamentali nel rapporto Uomo/Angeli, che offuscono la comprensione e la crescita dei ricercatori, in questo particolare momento storico e sociale che stiamo vivendo.
Naturalmente questo mio commento, è necessario anche per rispondere a ciò che successo, o meglio a ciò che non è successo il 14 ottobre, con il mancato avvistamento dell’astronave aliena.
Per quanto riguarda la medianità, vi posso dire che ho già fatto oltre 500 Canalizzazioni in contatti di gruppo o individuali.
Sono, a tutti gli effetti, uno dei Channeler più attivi nel panorama italiano ed è particolarmente nota una mia canalizzazione di Metatron che è stata pubblicata su molti siti del settore.
Per un Medium - e per i destinatari dei messaggi - sono fondamentali il radicamento e la centratura: questo è il problema fondamentale nel rapporto Uomo/Angeli.
Io non sono solo un channeler: ho molte esperienze in diversi ambiti legati all’esoterismo e allo sciamanesimo ma, soprattutto, sono un Facilitatore ed un insegnante della tecnica psicoenergetica del Voice Dialogue.
Per capirci, sono quindi una specie di 'psicologo'.
Premesso questo, veniamo all’argomento in questione.
Attraverso la medium americana Blossom Goodchild è stato trasmesso il messaggio per cui un’astronave aliena sarebbe apparsa il giorno 14 ottobre, e da lì è stato tutto un proliferare di teorie, falsi messaggi (di cui Josè ha parlato molto bene nei suoi post), speranze e discussioni varie…
La questione da analizzare è questa:
1) L’attendibilità di questi messaggi e di conseguenza la “professionalità” di questi medium.
2) L’attitudine che noi Umani abbiamo di fronte a questi messaggi.
3) Che cosa muovono energeticamente questi messaggi in noi e in che direzione si dipana questa energia, attraverso i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni.
E' stata dura uscire indenne dal ventennio della New-Age e dalle innumerevoli profezie di alieni che arrivavano a salvarci, cure miracolose, miracoli di ogni sorta e profezie di fine del mondo…
Quella di qualche settimana fa è solo l'ultima: ricordi il buco nero che doveva inghiottire il nostro pianeta, dopo un catastrofico esperimento del CERN?
Avesse almeno inghiottito un po’ di banche svizzere!
:-)
Come mai adesso nessuno ne parla più?
Argomento svanito da tutti i giornali e TV... in un solo giorno!
Lo stesso tempo che ha impiegato l'acceleratore di particelle per rompersi e per fermare tutto l’esperimento per un anno!
Naturalmente, di questo episodio c'è stato il silenzio assoluto da parte della stampa, perché?
Perchè questa notizia non crea nessuna onda emotiva!
Tutte le notizie eclatanti, giuste o sbagliate che siano, sono manipolate dai mezzi di comunicazione per creare nel lettore/telespettatore la reazione emotiva voluta...
Di conseguenza ci saranno pensieri della stessa vibrazione e quindi energia di quel tipo, perché l’energia segue il pensiero.
Ogni forma di energia, passa da una persona ad un'altra o da un'entità ad una persona e viceversa.
Niente va disperso, ce lo ha spiegato anche Albert Einstein.
Normalmente ci sono due modi polarizzati di approcciarsi a queste “cose strane” da parte delle persone: lo scetticismo e la delega.
Purtroppo vedo che questa polarità psicologica è ancora imperante.
Questi due approcci sono facce della stessa moneta che vale poco nella vita e nella tua evoluzione.
Che tu sia uno scettico o un credulone, stai comunque regalando la tua energia a qualcuno.
- Se sei scettico e vivi la tua vita solo con la mente razionale, probabilmente non stai usando la tua parte spirituale e la tua parte emotiva, attraverso ciò che nel Voice Dialogue chiamiamo i Sé Interiori.
Questo vuol dire che avrai pensieri solo di un certo tipo e comunque di una vibrazione che andrà costantemente a chiudere il tuo cuore.
A tutto vantaggio di quelle forze che amano ciò che non è Amore, e di chi vuole mantenere l’uomo sempre al minimo delle proprie possibilità. Quindi più controllabile e manipolabile.
- Se sei una persona che normalmente ha la tendenza a credere a tutto ciò che un maestro, gli Angeli, un Guru… ti dicono, vuol dire che hai un approccio con la spiritualità gestito dal tuo Bambino Interiore, che è quella parte psicoenergetica di te (Sé Interiore) che non è matura e centrata ma sta aspettando che qualcuno o qualcosa al di fuori di te, arrivi a salvarti!
Così deleghi energeticamente il tuo potere personale (come uno scettico) e non prenderai mai in mano la responsabilità della tua vita. Quindi sei più controllabile e manipolabile.
Purtroppo anche le persone dotate di poteri medianici, normalmente hanno spesso questo approccio.
Ma torniamo ai fatti, che sono sempre dei grandi maestri.
Migliaia di persone in tutto il mondo hanno ascoltato, hanno commentato e si sono relazionate a questo messaggio (l’arrivo degli alieni) in due maniere principali: lo scetticismo e la speranza.
- Gli scettici giù a ribadire la propria piccola verità, sia prima che dopo, rafforzandosi in una chiusura che fa male alla loro evoluzione e convincendosi sempre più che nella vita si debba fare tutto da solo senza aiuti da parte dell’Universo…
- Chi aveva intensamente creduto e sperato nell’accaduto, prima ha delegato/regalato ad un potere esterno un po’ del proprio potere personale, e dopo ancora un po’ di energia in pensieri di delusione, amarezza e dubbi.
In entrambi i casi, si sono prodotti un gran numero di pensieri ed energie basse!!
Tutto partendo da un messaggio di una medium, che sicuramente era in buona fede. Ora, la mia domanda è:
Chi si è nutrito di tutti questi pensieri/emozioni/energia?
Ti lascio riflettere sulla risposta…
Chiarisco bene la mia posizione: secondo me tutto è possibile, anche l’arrivo di un'astronave aliena ma a certe condizioni.
Uno dei passaggi fondamentali dell’evoluzione umana, sarà quello di riunirsi a fratelli che vivono nelle altre dimensioni e agli esseri di altri pianeti.
Ma questo incontro deve avvenire tra entità adulte, responsabili e in contesto di Amore e Parità.
Gli alieni e gli angeli ormai hanno imparato a conoscerci bene e conoscono meglio di noi i nostri difetti e le dinamiche di dipendenza che sappiamo creare con qualsiasi essere vivente corporeo e non… e non sono più disponibili a questi tipi di contatti!
Lo hanno detto, attraverso di me, anche domenica 12 ottobre al gruppo che ho tenuto ai miei allievi avanzati.
Non verranno a salvare dei bambini bisognosi ma a collaborare con esseri responsabili della propria vita, quindi anche del proprio bambino vulnerabile, ed della propria evoluzione.
Quindi è fondamentale centrarsi in se stessi, nella propria crescita e smettere di regalare a tutti il nostro potere personale.
Occorre essere responsabili e radicati nella propria vita, risolvendo qui ed ora i nostri problemi di relazione, sociali ed economici.
Nessuno Angelo, Guida, Santo e Maestro risolverà per noi il nostro Karma, ma di sicuro tutti ci aiuteranno in questo lungo, faticoso ma meraviglioso cammino.
La funzione di un Angelo è quella di portarci l’amore di Dio attraverso un Servizio di Amore che avviene attraverso 4 manifestazioni: Insegnamento, conforto, cura e rimembranza (il ricordo delle vite precedenti). Ma non possono camminare i nostri passi!!
Risolvere i problemi che noi umani abbiamo creato sulla terra, è compito nostro, e solo nostro.
Per questo occorre riprendere e manifestare tutto il nostro potere personale.
Per concludere questa parte del mio discorso vorrei citarvi ciò che mi ha detto una delle “mie” Guide poco tempo fa:
Adesso parlo dei medium.
Senza voler fare gare a chi è più ganzo… ci sono alcune considerazioni a cui non posso sottrarmi:
1) Possibile che non è mai successo, e sottolineo mai, che dopo ogni profezia sbagliata sia stato canalizzato un messaggio di scuse o spiegazioni..?? Neanche un piccolo segnale di autocritica da parte dei Medium? mai successo!!
Questo mi porta ad una conclusione, che è quella che l’orgoglio è davvero una caratteristica umana bipartisan e che coinvolge tutti e anche le persone in un cammino spirituale e di Servizio!
2) Tutto si evolve e cambia, e anche La medianità è cambiata.
Sono cambiati anche gli Angeli e le Guide e quindi anche il modo di canalizzare e la preparazione del “canale” deve cambiare!
Ormai sono sempre più rari i bambini che nascono con capacità medianiche e che riescono a mantenerle in età adulta.
La capacità di canalizzare non è più un dono acquisito alla nascita e che rimane statico e perenne in una persona.
E’ sempre di più un talento alla portata di tutti, ma che si acquisisce dopo un duro e costante apprendistato.
Un talento che fluttua nei medium, a seconda della loro costante centratura e preparazione.
Un buon canale deve essere molto radicato nella sua vita e lavorare sempre su se stesso, soprattutto nell’accudire al proprio Bambino Vulnerabile, cioè quella parte di del proprio inconscio ove risiedo i traumi e le paure.
Lo stesso discorso che ho scritto prima riguardante il modo di porsi nei confronti di un messaggio medianico, vale ancora di più per i medium stessi!!
La mia domanda è: chi è che si apre alla canalizzazione, nella mente di una persona? Ovvero, quale Sé Interiore una persona usa nel processo medianico?
Se i suoi Sé Primari sono troppo Spirituali, sicuramente canalizzerà messaggi bellissimi ma forse impraticabili e poco comprensibili.
Se il medium è una donna (spesso è così), la mia esperienza mi insegna che quasi sempre c’è un eccesso del Sé Interiore Bambina Vulnerabile, con relativi messaggi canalizzati di tipo delegante, come tutti quelli che ti parlano di un miracolo imminente dal cielo…
Ricordatevi che qualsiasi messaggio medianico passa attraverso la mente, il cuore e le emozioni di un Canale.
Inoltre è dipendente dalla centratura e preparazione che il medium ha in quel momento.
Raramente è difficile per un medium non filtrare un messaggio ricevuto, e spesso vengono anche molto contaminati dallo stato d’animo che prova inconsciamente.
Essere un “canale della nuova era” vuol dire fare costantemente una buona pratica di centratura, una pulizia costante e un'onestà interiore integerrima.
Se sei stanco non devi canalizzare.
Se sei arrabbiato non devi canalizzare.
Se non sei ben radicato non devi canalizzare.
Se ti senti infelice non devi canalizzare…
ecc…
Io ho iniziato ad essere un medium nel 1999 ma ho iniziato a farlo come un lavoro per gli altri solo nel 2003 perché in questi 4 anni mi sono fatto il mazzo così (scusami il termine ma rende bene...) per essere ben preparato e radicato, seguendo gli “ordini” che ricevevo dall’alto.
All’inizio venivo visto male da tutti gli altri medium perché non corrispondevo al cliché di un buon canale.
Sapessi quanti di questi channeler ho visto, purtroppo, andare fuori di testa in tutti questi anni, e alcuni li ho anche avuti in cura.
Fare il medium è un mestiere difficile e solitario, anche se straordinario e ogni channeler non deve mai perdere il contatto con la propria quotidianità.
3) Un channeler, soprattutto di un certo livello, non può tenersi tutto dentro perché altrimenti trarrà potere personale dai segreti, ma neanche può divulgare tutto ciò che riceve senza filtrare le informazioni.
Non tutte le persone sono pronte a sapere tutto subito, altrimenti sarebbe come scottarsi prendendo troppo Sole.
Quindi ogni medium deve diventare responsabile dei messaggi che canalizza, nel bene e nel male.
E’ il peso da portare per poter gestire questo dono…
Bisogna decidere bene ciò che si vuole donare agli altri, riflettendo su come verranno recepiti dal prossimo, perché il fraintendimento è sempre dietro l’angolo.
Naturalmente, tutta questa “saggezza” mi vieni dall’esperienza e dalle cazzate che ho fatto in passato...
:-)
Quindi non basta più essere pieni di talento e di Amore per essere dei buoni medium della nuova era, ma occorre essere molto centrati, sempre in crescita, professionali e sempre all’erta.
Altrimenti, nonostante tutte le nostre buone intenzioni verremmo usati da forze più furbe di noi e doneremo “al mondo” messaggi contaminati, filtrati o impraticabili.
Bene, potrei dire tante altre cose su questo argomento, ma per oggi direi che ho parlato anche troppo!
Un abbraccio dal cuore, Simone... Naturalmente, ogni commento è graditissimo!
:-)
[Perche' i medium sbagliano... a volte - Articolo di Simone Focacci]
Ciao, scrivo questo lungo articolo dopo aver letto i commenti ai post precendenti e su richiesta di Josè, nel tentativo di chiarire alcuni punti fondamentali nel rapporto Uomo/Angeli, che offuscono la comprensione e la crescita dei ricercatori, in questo particolare momento storico e sociale che stiamo vivendo.
Naturalmente questo mio commento, è necessario anche per rispondere a ciò che successo, o meglio a ciò che non è successo il 14 ottobre, con il mancato avvistamento dell’astronave aliena.
Per quanto riguarda la medianità, vi posso dire che ho già fatto oltre 500 Canalizzazioni in contatti di gruppo o individuali.
Sono, a tutti gli effetti, uno dei Channeler più attivi nel panorama italiano ed è particolarmente nota una mia canalizzazione di Metatron che è stata pubblicata su molti siti del settore.
Per un Medium - e per i destinatari dei messaggi - sono fondamentali il radicamento e la centratura: questo è il problema fondamentale nel rapporto Uomo/Angeli.
Io non sono solo un channeler: ho molte esperienze in diversi ambiti legati all’esoterismo e allo sciamanesimo ma, soprattutto, sono un Facilitatore ed un insegnante della tecnica psicoenergetica del Voice Dialogue.
Per capirci, sono quindi una specie di 'psicologo'.
Premesso questo, veniamo all’argomento in questione.
Attraverso la medium americana Blossom Goodchild è stato trasmesso il messaggio per cui un’astronave aliena sarebbe apparsa il giorno 14 ottobre, e da lì è stato tutto un proliferare di teorie, falsi messaggi (di cui Josè ha parlato molto bene nei suoi post), speranze e discussioni varie…
La questione da analizzare è questa:
1) L’attendibilità di questi messaggi e di conseguenza la “professionalità” di questi medium.
2) L’attitudine che noi Umani abbiamo di fronte a questi messaggi.
3) Che cosa muovono energeticamente questi messaggi in noi e in che direzione si dipana questa energia, attraverso i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni.
E' stata dura uscire indenne dal ventennio della New-Age e dalle innumerevoli profezie di alieni che arrivavano a salvarci, cure miracolose, miracoli di ogni sorta e profezie di fine del mondo…
Quella di qualche settimana fa è solo l'ultima: ricordi il buco nero che doveva inghiottire il nostro pianeta, dopo un catastrofico esperimento del CERN?
Avesse almeno inghiottito un po’ di banche svizzere!
:-)
Come mai adesso nessuno ne parla più?
Argomento svanito da tutti i giornali e TV... in un solo giorno!
Lo stesso tempo che ha impiegato l'acceleratore di particelle per rompersi e per fermare tutto l’esperimento per un anno!
Naturalmente, di questo episodio c'è stato il silenzio assoluto da parte della stampa, perché?
Perchè questa notizia non crea nessuna onda emotiva!
Tutte le notizie eclatanti, giuste o sbagliate che siano, sono manipolate dai mezzi di comunicazione per creare nel lettore/telespettatore la reazione emotiva voluta...
Di conseguenza ci saranno pensieri della stessa vibrazione e quindi energia di quel tipo, perché l’energia segue il pensiero.
Ogni forma di energia, passa da una persona ad un'altra o da un'entità ad una persona e viceversa.
Niente va disperso, ce lo ha spiegato anche Albert Einstein.
Normalmente ci sono due modi polarizzati di approcciarsi a queste “cose strane” da parte delle persone: lo scetticismo e la delega.
Purtroppo vedo che questa polarità psicologica è ancora imperante.
Questi due approcci sono facce della stessa moneta che vale poco nella vita e nella tua evoluzione.
Che tu sia uno scettico o un credulone, stai comunque regalando la tua energia a qualcuno.
- Se sei scettico e vivi la tua vita solo con la mente razionale, probabilmente non stai usando la tua parte spirituale e la tua parte emotiva, attraverso ciò che nel Voice Dialogue chiamiamo i Sé Interiori.
Questo vuol dire che avrai pensieri solo di un certo tipo e comunque di una vibrazione che andrà costantemente a chiudere il tuo cuore.
A tutto vantaggio di quelle forze che amano ciò che non è Amore, e di chi vuole mantenere l’uomo sempre al minimo delle proprie possibilità. Quindi più controllabile e manipolabile.
- Se sei una persona che normalmente ha la tendenza a credere a tutto ciò che un maestro, gli Angeli, un Guru… ti dicono, vuol dire che hai un approccio con la spiritualità gestito dal tuo Bambino Interiore, che è quella parte psicoenergetica di te (Sé Interiore) che non è matura e centrata ma sta aspettando che qualcuno o qualcosa al di fuori di te, arrivi a salvarti!
Così deleghi energeticamente il tuo potere personale (come uno scettico) e non prenderai mai in mano la responsabilità della tua vita. Quindi sei più controllabile e manipolabile.
Purtroppo anche le persone dotate di poteri medianici, normalmente hanno spesso questo approccio.
Ma torniamo ai fatti, che sono sempre dei grandi maestri.
Migliaia di persone in tutto il mondo hanno ascoltato, hanno commentato e si sono relazionate a questo messaggio (l’arrivo degli alieni) in due maniere principali: lo scetticismo e la speranza.
- Gli scettici giù a ribadire la propria piccola verità, sia prima che dopo, rafforzandosi in una chiusura che fa male alla loro evoluzione e convincendosi sempre più che nella vita si debba fare tutto da solo senza aiuti da parte dell’Universo…
- Chi aveva intensamente creduto e sperato nell’accaduto, prima ha delegato/regalato ad un potere esterno un po’ del proprio potere personale, e dopo ancora un po’ di energia in pensieri di delusione, amarezza e dubbi.
In entrambi i casi, si sono prodotti un gran numero di pensieri ed energie basse!!
Tutto partendo da un messaggio di una medium, che sicuramente era in buona fede. Ora, la mia domanda è:
Chi si è nutrito di tutti questi pensieri/emozioni/energia?
Ti lascio riflettere sulla risposta…
Chiarisco bene la mia posizione: secondo me tutto è possibile, anche l’arrivo di un'astronave aliena ma a certe condizioni.
Uno dei passaggi fondamentali dell’evoluzione umana, sarà quello di riunirsi a fratelli che vivono nelle altre dimensioni e agli esseri di altri pianeti.
Ma questo incontro deve avvenire tra entità adulte, responsabili e in contesto di Amore e Parità.
Gli alieni e gli angeli ormai hanno imparato a conoscerci bene e conoscono meglio di noi i nostri difetti e le dinamiche di dipendenza che sappiamo creare con qualsiasi essere vivente corporeo e non… e non sono più disponibili a questi tipi di contatti!
Lo hanno detto, attraverso di me, anche domenica 12 ottobre al gruppo che ho tenuto ai miei allievi avanzati.
Non verranno a salvare dei bambini bisognosi ma a collaborare con esseri responsabili della propria vita, quindi anche del proprio bambino vulnerabile, ed della propria evoluzione.
Quindi è fondamentale centrarsi in se stessi, nella propria crescita e smettere di regalare a tutti il nostro potere personale.
Occorre essere responsabili e radicati nella propria vita, risolvendo qui ed ora i nostri problemi di relazione, sociali ed economici.
Nessuno Angelo, Guida, Santo e Maestro risolverà per noi il nostro Karma, ma di sicuro tutti ci aiuteranno in questo lungo, faticoso ma meraviglioso cammino.
La funzione di un Angelo è quella di portarci l’amore di Dio attraverso un Servizio di Amore che avviene attraverso 4 manifestazioni: Insegnamento, conforto, cura e rimembranza (il ricordo delle vite precedenti). Ma non possono camminare i nostri passi!!
Risolvere i problemi che noi umani abbiamo creato sulla terra, è compito nostro, e solo nostro.
Per questo occorre riprendere e manifestare tutto il nostro potere personale.
Per concludere questa parte del mio discorso vorrei citarvi ciò che mi ha detto una delle “mie” Guide poco tempo fa:
“Le persone d’azione quasi sempre sottovalutano l’ordine interno, ma
le persone introspettive spesso non amano l’ordine esterno.
Solo le persone centrate ed equilibrate, creano il proprio ordine interno ed esterno.”
le persone introspettive spesso non amano l’ordine esterno.
Solo le persone centrate ed equilibrate, creano il proprio ordine interno ed esterno.”
Adesso parlo dei medium.
Senza voler fare gare a chi è più ganzo… ci sono alcune considerazioni a cui non posso sottrarmi:
1) Possibile che non è mai successo, e sottolineo mai, che dopo ogni profezia sbagliata sia stato canalizzato un messaggio di scuse o spiegazioni..?? Neanche un piccolo segnale di autocritica da parte dei Medium? mai successo!!
Questo mi porta ad una conclusione, che è quella che l’orgoglio è davvero una caratteristica umana bipartisan e che coinvolge tutti e anche le persone in un cammino spirituale e di Servizio!
2) Tutto si evolve e cambia, e anche La medianità è cambiata.
Sono cambiati anche gli Angeli e le Guide e quindi anche il modo di canalizzare e la preparazione del “canale” deve cambiare!
Ormai sono sempre più rari i bambini che nascono con capacità medianiche e che riescono a mantenerle in età adulta.
La capacità di canalizzare non è più un dono acquisito alla nascita e che rimane statico e perenne in una persona.
E’ sempre di più un talento alla portata di tutti, ma che si acquisisce dopo un duro e costante apprendistato.
Un talento che fluttua nei medium, a seconda della loro costante centratura e preparazione.
Un buon canale deve essere molto radicato nella sua vita e lavorare sempre su se stesso, soprattutto nell’accudire al proprio Bambino Vulnerabile, cioè quella parte di del proprio inconscio ove risiedo i traumi e le paure.
Lo stesso discorso che ho scritto prima riguardante il modo di porsi nei confronti di un messaggio medianico, vale ancora di più per i medium stessi!!
La mia domanda è: chi è che si apre alla canalizzazione, nella mente di una persona? Ovvero, quale Sé Interiore una persona usa nel processo medianico?
Se i suoi Sé Primari sono troppo Spirituali, sicuramente canalizzerà messaggi bellissimi ma forse impraticabili e poco comprensibili.
Se il medium è una donna (spesso è così), la mia esperienza mi insegna che quasi sempre c’è un eccesso del Sé Interiore Bambina Vulnerabile, con relativi messaggi canalizzati di tipo delegante, come tutti quelli che ti parlano di un miracolo imminente dal cielo…
Ricordatevi che qualsiasi messaggio medianico passa attraverso la mente, il cuore e le emozioni di un Canale.
Inoltre è dipendente dalla centratura e preparazione che il medium ha in quel momento.
Raramente è difficile per un medium non filtrare un messaggio ricevuto, e spesso vengono anche molto contaminati dallo stato d’animo che prova inconsciamente.
Essere un “canale della nuova era” vuol dire fare costantemente una buona pratica di centratura, una pulizia costante e un'onestà interiore integerrima.
Se sei stanco non devi canalizzare.
Se sei arrabbiato non devi canalizzare.
Se non sei ben radicato non devi canalizzare.
Se ti senti infelice non devi canalizzare…
ecc…
Io ho iniziato ad essere un medium nel 1999 ma ho iniziato a farlo come un lavoro per gli altri solo nel 2003 perché in questi 4 anni mi sono fatto il mazzo così (scusami il termine ma rende bene...) per essere ben preparato e radicato, seguendo gli “ordini” che ricevevo dall’alto.
All’inizio venivo visto male da tutti gli altri medium perché non corrispondevo al cliché di un buon canale.
Sapessi quanti di questi channeler ho visto, purtroppo, andare fuori di testa in tutti questi anni, e alcuni li ho anche avuti in cura.
Fare il medium è un mestiere difficile e solitario, anche se straordinario e ogni channeler non deve mai perdere il contatto con la propria quotidianità.
3) Un channeler, soprattutto di un certo livello, non può tenersi tutto dentro perché altrimenti trarrà potere personale dai segreti, ma neanche può divulgare tutto ciò che riceve senza filtrare le informazioni.
Non tutte le persone sono pronte a sapere tutto subito, altrimenti sarebbe come scottarsi prendendo troppo Sole.
Quindi ogni medium deve diventare responsabile dei messaggi che canalizza, nel bene e nel male.
E’ il peso da portare per poter gestire questo dono…
Bisogna decidere bene ciò che si vuole donare agli altri, riflettendo su come verranno recepiti dal prossimo, perché il fraintendimento è sempre dietro l’angolo.
Naturalmente, tutta questa “saggezza” mi vieni dall’esperienza e dalle cazzate che ho fatto in passato...
:-)
Quindi non basta più essere pieni di talento e di Amore per essere dei buoni medium della nuova era, ma occorre essere molto centrati, sempre in crescita, professionali e sempre all’erta.
Altrimenti, nonostante tutte le nostre buone intenzioni verremmo usati da forze più furbe di noi e doneremo “al mondo” messaggi contaminati, filtrati o impraticabili.
Bene, potrei dire tante altre cose su questo argomento, ma per oggi direi che ho parlato anche troppo!
Un abbraccio dal cuore, Simone... Naturalmente, ogni commento è graditissimo!
:-)
[Perche' i medium sbagliano... a volte - Articolo di Simone Focacci]
Grande post, Simone!
RispondiEliminaCredo che sia una vera svolta nel modo di concepire il contatto con le entità più evolute!
ti ringrazio per aver condiviso con tutti queste conoscenze immense.
1abbraccio
Josè
interessantissimo.
RispondiEliminagrazie del post!
Andrea
Grazie Josè e grazie Andrea :-)
RispondiEliminaSono a vostra dispozione, tempo permettendo, per ulteriori chiarimenti...
Un abbraccio Simone
Simone, mi colpisce tanto il tuo post per il concetto di medianità. Come tu stesso hai detto, tale concetto rimanda alla nostra disposizione d'animo, al nostro essere "aperti" alla mondanità ed extramondanità. Mi chiedo, ti chiedo, se l'essere "aperti" e ricettivi di onde vibrazionali ci renda un po' alieni, diversi, speciali. Ma, forse, sto dicendo, chiedendo, una banalità. E' certo, la LOA ci regala un barlume di extramondanità!
RispondiEliminaGrazie..? come ti chiami..? del bel commento che apre una questione che ritengo fondamentale per tutte le persone che sentono di poter essere dei canali di messaggi che arrivano da Entità disincarnate.
RispondiEliminaNon sò se riuscirò a parlarne solo in un commento...
E' vero che sentire la voce degli Angeli che ti parlano, quindi l' Amore di DIO dentro di te,è un accadimento speciale e alimenta il Sé Interiore che il Voice Dialogue chiama "lo speciale". Ma non c'è atteggiamento più pericoloso, nel cammino evolutivo di una persona, che "identificarsi" con esso.
Ciò porta una persona a cadere in un trip di potere personale e disarmonia psichica, che risulterà alla lunga devastante per l'armonia diella persona.
Fidati, l'ho visto succedere tante volte... quanti maghi Otelma ci sono in giro?
Ma non si deve essere neanche troppo umili, perchè l'Evoluzione è Potere che si manifesta al servizio degli Uomini, e ha bisogno di uomini e donne che riconoscono il proprio potere personale!! Quindi come trovare l'equilibrio? Radicando il Sé Speciale (con i superpoteri) nella vita ordinaria, grazie all'aiuto del Sé Ordinario.
Salva il Mondo, ma ricordati tutti i giorni di portare fuori la spazzatura e fare le pulizie di casa!! Mantieniti semplice, ironico e autoironico. Mantieni amicizie "normali" con persone normali in un contesto ordinario, dove puoi e devi parlare di cose semplici, e non sempre di spiritualità, Angeli ecc...
Ricordati di trovarti un hobby che ti offre la possibilità di dare sfogo al gioco, quindi al tuo Bambino Interiore.
Ogni volta che offri qualche "tua" canalizzazione, DEVI fare uno scambio energetico, quindi devi aprirti a ricevere qualcosa in cambio, altrimenti attivi un altro Sé Interiore potenzialmente pericoloso in te, che si chiama il "Salvatore". Ritualizza e contestualizza ogni contatto medianico. Se lo fai come lavoro, come me, diventa più semplice.
Infine ti consiglio di trovarti un paio di persone fidate a cui puoi dare "mandato" di tenerti d'occhio in caso scivolassi nel delirio di onnipotenza :-)e ripenderti anche pesantemente...
Io ho 3 "salvagenti" eccezionali,la mia ragazza, la mia migliore amica e Josè.
Che ne approfitto per ringraziare pubblicamente :-)
Ciao un abbraccio dal cuore, Simone.
...Piacere, Simone, sono la pizia! Il mio, però, non è un oracolo, scherzo! Credo che la grande questione di fondo sia quella del contatto, con le entità più evolute - come le chiama josè - e non solo. Insisto sul fatto che la medianità sia una peculiarità dell'essere femmina, o, come dice una famosa antropologa, Clarissa Pinkola Estés - spero di averlo scritto bene - delle donne che corrono coi lupi. Come dici nel tuo ultimo commento, sempre illuminante - ormai sono una tua seguacia - mantenere il contatto con la realtà è fondamentale, lungi da qualsivoglia dispersione medianica, aliena. Penso che la dispersione ed il contatto alieno, se per alieno s'intende tutto ciò che afferisce una dimensione spirituale, avvenga a livello ordinario - vedi gli amici, la fidanzata - che extraordinario. Su questa duplice dimensione, uno studioso Richter ha insistito,parlando di complesso di Dio. Il vero punto è che Dio e la fede ci chiedono di infantilizzarci, è la tentazione dell'innocenza, il bambino interiore di cui parli tu, Simone. Una dimensione regressiva, nella quale facciamo esperienza del nostro io interiore - esisterà un io non interiore? - e del nostro sè ludico e creativo. Un approccio creativo alla vità ci salverà tutti dall'oblio dell'essere!
RispondiEliminaun saluto dall'ombelico del sogno
la pizia www.pensieroconcavo.blogspot.com
Ciao la pizia (che nome strano):-)
RispondiEliminaMi permetto umilmente di sottolineare un punto che trovo importante: è vero che la medianità e un movimento che coinvolge l'emisfero destro del nostro cervello, cioè quello femminile, e quindi e più facile per una donna canalizzare. Ma, a mio modesto avviso, i medium più radicati e "potenti" in giro per il mondo, sono uomini. E credo che lo saranno sempre di più...
Questo perchè, quando un uomo riesce a superare i suoi limiti mentali e le sue radicate convinzioni, riuscendo a conoscere ed abbracciare in se il proprio femminile interiore, ha più equilibrio di base. Non ha da gestire tutte le onde emotive che vi caratteriscano... però, i medium maschi, sono ancora una minoranza.
La mia esperienza professionale e personale, mi ha portato ad osservare ed essere testimone diretto di questo processo.
Ciao un abbraccio dal cuore, Simone :-)
Ciao Simone,
RispondiEliminagrazie di cuore per averci esposto in modo così chiaro queste tue illuminanti :-) conoscenze sulle canalizzazioni di entità superiori, frutto della tua grande esperienza pratica.
Condivido appieno quando sottolinei l'importanza di essere molto ben centrati!
Mantenere sempre ben saldi i piedi a terra e vivere la quotidianità gioiosamente è di per se semplice ma non scontato con i ritmi odierni.
Il discernimento nel trasmettere i messaggi fa la differenza.
Da anni mi assumo la responsabilità delle mie scelte, dei miei risultati e sono molto FeliceMente Mamma :-).
Nel senso che vivo la gioia, la spontaneità, la meraviglia, la giocosità, nella pratica quotidiana di mamma con tre bimbi piccoli.
La meditazione, l'essere centrati è un salvavita!
Mai mi sarei rivolta ad un medium. Neanche adesso lo farei... non lo farei perchè so che questa capacità è latente, più o meno, in tutti e quindi anche mia ma ci vado con i piedi di piombo :-))
Comunque noto con piacere che ora che "smollo" un pò (tanto) le mie reticenze al riguardo mi ritrovo un medium, una persona di classe come te :-))
Apprezzo e ammiro sempre molto le tue condivisioni.
Complimenti Simone!
Un abbraccio
Nelly
www.felicementemamma.com
Ciao Nelly :-)
RispondiEliminaChe dire...il tuo commento è davvero così bello e giusto che non sò neanche cosa dirti...
Io sono disponibile per incontri individuali quando vuoi e ti senti pronta, visto che siamo anche abbastanza vicini di casa.
Se ti fà piacere, ti posso mandare qualche "mia" canalizzazione da leggere, così ti avvicini un pò di più... ciao un abbraccio dal cuore
Simone
complimenti simone!! sei anche 1 medium, bella storia! ciao josè sono rimasto orfano dei tuoi scritti per quasi 1 mese causa stanchezza e pigrizia serale dopo faticose giornate a raccogliere olive!
RispondiEliminaciao Edo!
RispondiEliminaavevo notato la tua assenza...
ho scritto tanto questo mese, ti consiglio di leggerteli gli arretrati...
1abbraccio
Josè
Ciao Simone, splendida, saggia e oltremodo chiara spiegazione!
RispondiEliminaSe mi permetti, fra i "non devi canalizzare" vorrei aggiungere anche: "se c'è vento non..." e in generale "se c'è tempo cattivo non..." A me è capitato che al posto della mia guida siano entrate entità disturbanti, perciò evito se il clima è pessimo (anche perché sono pigra e in quelle occasioni dovrei fare una centratura molto più accurata).
Ti invio nell'etere un abbraccio e un grandissimo bacione caro Simone.
Hadraniel
Ciao Hadraniel (prima o poi scoprirò il tuo nome..!?) scusa se ti rispondo solo adesso ma il programma che mi doveva segnalare il tuo commento, non ha funzionato :-/ sorry...
RispondiEliminaDevo riflettere su quello che dici del tempo, e ricordarmi se mi abbia influenzato qualche volta..?! Di sicuro il vento per me è l'elemento più fastidioso e spesso mi fà addirittura venire il mal di testa... figurarsi canalizzare...
Grazie del tuo bacione, che ricambio con un megabbraccio dal cuore :-)